5-5-2020-
Alla luce dell’ordinanza n.50 del 3 maggio della Regione Toscana che lascia la possibilità di esercitare la pesca sportiva, sul sito della Regione Toscana all’interno di “toscana notizie” sono pubblicate delle FAQ esplicative circa l’applicazione dell’ordinanza.
In particolare, si riporta di seguito quanto riguarda la pesca.
3) È consentita la pesca da terra?
Si, in quanto l’ordinanza 50/2020 consente di svolgere le attività sportive in forma strettamente individuale, sul territorio regionale, utilizzando per lo spostamento mezzi propri di trasporto e con l’obbligo del rientro in giornata presso l’abitazione abituale. E’ possibile l’accompagnamento da parte di una persona nel caso di minori o di persone non completamente autosufficienti. L’attività va svolta nel rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di almeno 2 metri.
La pesca dilettantistica nelle acque interne (fiumi, laghi naturali e artificiali) e la pesca sportiva in mare (sia da imbarcazione che da terra che subacquea) sono attività sportive.
Per svolgere la pesca dilettantistica nelle acque interne è necessario aver effettuato il versamento della tassa di concessione regionale per le licenze di cui all’articolo 15 della l.r. 7/2005.
Per svolgere la pesca sportiva in mare è necessario aver effettuato la comunicazione al Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali di cui al DM 6 dicembre 2010 (Rilevazione della consistenza della pesca sportiva e ricreativa in mare).
8) Quali sono le imbarcazioni utilizzabili per la pesca amatoriale?
Sono utilizzabili per la pesca amatoriale le unità da diporto in generale.
9) L’attività sportiva può essere anche amatoriale?
Si, l’attività sportiva può essere svolta anche in forma amatoriale.