Premiazione CTB

6/12/2021-

Sabato 4 dicembre u.s. si è svolta la Premiazione dell’attività sportiva regionale di un anno importante:

importante, perché il 2021 è ricorso il 50° anniversario della fondazione dell’Arci Pesca (nata ad Arezzo il 18/4/1071 col motto “Acque libere e pulite“);
importante, perché è stato un anno di ripartenza dopo le ristrettezze dovute al Covid. Il Campionato Toscano a Box ha potuto di nuovo svolgersi in tre prove: il 18 luglio a Pisa; il 29 agosto sullo Scolmatore a Livorno; il 17 ottobre ad Arezzo.

Per ripartire ci sono voluti tanta determinazione, e amore per l’Associazione. Nella riunione di programmazione – a maggio – ancora non c’era alcuna certezza di potere ripartire davvero. A posteriori possiamo dire che il presidente regionale Moreno Ventisette, che ha fortemente voluto quella programmazione in tre date, ha fatto bene a crederci e a caldeggiare il lavoro. Al suo fianco il coordinatore dell’attività sportiva regionale Marco Bagnoli, e Marco Bruci, che l’hanno coadiuvato lavorando in tal senso. Non potendo essere presente fisicamente perchè in ospedale, Moreno è stato comunque presente in questa giornata conclusiva seguendone con l’interessamento continuo la riuscita dell’organizzazione, e accompagnandola nel cuore nell’applauso ai vincitori e nelle congratulazioni a tutti i partecipanti.

Al tavolo della premiazione, assieme alla direzione regionale, e ai presidenti dei Comitati Territoriali Arci Pesca della Toscana, sono intervenuti in rappresentanza della Regione Toscana il dott. Silvio Ghisolfi, referente storico dell’Ufficio Pesca in Acque Interne della Regione Toscana, e il dott. Roberto Scodellini. In particolare la presenza del dott. Ghisolfi è stata accolta con vivace partecipazione da tutti perché testimonianza – ancora una volta, come è sempre stato negli anni passati – della sua comprovata attenzione professionale e della personale sensibilità più volte dimostrata verso il mondo alieutico e associativo.

Da sinistra: Marco Bagnoli, Roberto Scodellini, Silvio Ghisolfi, Fernando Cavaciocchi, Stefano Goti, Alfredo Rondoni.

Il trofeo del CTB 2021 è stato conquistato quest’anno dalla società Fishing Club Firenze Free Fishing, con la squadra composta da Cimboli Massimo, Nencioni Luca, Tommasuolo Emanuele, Vannucci Cesare. A celebrarne la prestigiosa vittoria è intervenuto a ritirare l’ambitissimo Trofeo Stefano Falciani, presidente del Fishing Club Firenze (foto in basso).

Da sinistra: Emanuele Tommasuolo, Massimo Cimboli, Marco Bagnoli, Nencioni Luca, Vannucci Cesare, Roberto Scodellini, Silvio Ghisolfi. In basso al centro il presidente del Fishing Club Firenze Stefano Falciani.

Questo trofeo è davvero qualcosa di “grande”. Perché non è solo il simbolo di una vittoria perseguita con la passione di una vita. E’ un Trofeo, cioè il simbolo di una competizione che continua a perdurare negli anni perché poggia su fondamenta strutturali solide. Siamo infatti alla XXXI edizione del Campionato Toscano a Box. Ma soprattutto è un “quadro”, e come tale esprime un’idea che sa rinnovarsi ogni volta, perché il quadro di quest’anno non è uguale a quello dell’anno scorso, nè a quelli degli anni precedenti. Le targhette delle società non sono le stesse, ma anche chi (il presidente regionale Moreno Ventisette) di anno in anno l’ha disegnato sul bozzetto da consegnare all’artigiano, ad ogni edizione ha saputo esprimere arte nuova nel comporlo, rappresentando un’idea, una visione nuova su uno stesso tema.

Il trofeo del primo assoluto del CTB 2021.

Quest’anno, tra l’altro, sulla targa centrale del quadro in alto è celebrato il podio delle società che hanno vinto l’assoluto: al centro il Fishing Club Firenze, a sinistra la Laerzia Canna Lampo, a destra il Mercatale.

Tutte le società premiate sono state festaggiate, tra gli altri, dal Vicepresidente regionale Arcipesca Toscana Paolo Rosati.

La squadra del Fishing Club Firenze Free Fishing vincitrice del XXXI CTB: da sinistra Tommasuolo Emanuele, Cimboli Massimo, il presidente della società Stefano Falciani (al centro), Nancioni Luca, Vannucci Cesare.

Riccardo Calistri (a sinistra) e Salvador Giorgio (a destra) per la Laerzia Canna Lampo, seconda classificata, premiata dal dott. Silvio Ghisolfi (al centro).