Attività sportiva

Gare Nazionali Ostellato – Il Commento di James Magnani

09-06-2015-

Riflessioni a seguito delle prove di Campionato Italiano a Box e Coppa Italia a Box del 30 e 31 maggio nel canale Bando Lepri di Ostellato (Ferrara).

L’organizzazione delle due gare nazionali e la collaborazione dei comitati regionali partecipanti è stata, come sempre, soddisfacente. Lodevole il comportamento dei concorrenti, rispettosi delle regole e corretti nei confronti degli altri competitori.

Le note negative riguardano la gestione del campo di gara. Francamente non avrei mai pensato che l’incuria nei riguardi del nostro ambiente potesse essere tale da lasciare il territorio – mi riferisco alle sponde, agli argini e alla strada adiacente dal km 5 al km 8,5 del Bando Lepri – in condizioni tanto degradate. Credevo, sbagliando, che la Federazione, la quale ha avuto in gestione dalla Provincia di Ferrara i campi di gara, con le tariffe che applica a chi chiede di disputarvi le competizioni, avesse per lo meno il rispetto e la correttezza di consegnare un campo di gara in ordine. All’inadeguatezza ambientale, poi il campo gara – com’era nelle previsioni – ha evidenziato una scarsa pescosità al sabato nella prima prova del Campionato Italiano a Box, e una ancora minore pescosità nella prova della domenica. Le cause sono molteplici e ognuno può formulare opinioni differenti. Io sono formalmente convinto che se non si programma una gestione dove Fouilles e Ver de vase vengono usati al massimo, e in modo molto ristretto, per qualche rara manifestazione internazionale (mentre adesso se ne fa uso perfino nelle gare sociali di società federate) la situazione sarà sempre peggiore, con pescosità zero.

Penso che di questa spiacevole situazione si sia colpevoli pure noi come Arci Pesca. Perché per non alimentare tensioni, litigiosità e contrasti con la Fipsas accettiamo in silenzio un simile inquinamento delle acque e dell’ambiente. Bisogna cambiare atteggiamento nell’interesse generale, dei pescatori e della collettività tutta, e iniziare una campagna di denunce sia contro chi usa la larva di zanzara, sia verso i sindaci di quei comuni che permettono di gettare nei canali quintali di questa larva come pastura per i pesci.

Nella Coppa Italia a Box è andata un po’ meglio; c’è stata qualche cattura in più, ma per il resto la musica non cambia.

Dobbiamo riflettere e lavorare con impegno per riacquistare quella forza di confronto e di rispetto che la nostra Associazione merita per tutto quello che fa per la cura dell’ambiente fluviale, il rispetto della fauna ittica, il prestigio e la dignità dell’attività alieutica.

di James Magnani – Responsabile Nazionale delle Attività Sportive

Per leggere l’articolo in .pdf clicca qui

 

Powered by: Wordpress