Richiedi con la tua classe il libretto o il pescetto-cd per scoprire la pesca ricreativa
Le scuole della Toscana che richiedono il libro “Pesca responsabile. Obiettivo 2020” oppure il Pescetto-cd “Obiettivo 2020”, proveranno un’esperienza didattica e creativa di educazione alieutica.
L’obiettivo è spiegare ai/alle ragazzi/e l’utilità socio-ambientale della pesca ri-creativa: valorizzare la fruibilità del territorio fluviale e degli ambienti ittici della nostra regione, al fine di migliorare la qualità di vita delle persone anche vicino casa.
Agli insegnanti che faranno richiesta del materiale per gli/le allievi/e tramite l’apposito modulo verrà inoltre consegnato un utile paper di approfondimento didattico.
Per gruppi di massimo 20 ragazzi/e è possibile fissare una presentazione gratuita presso la sede di Arcipesca Toscana (Via Mercadante, 28 – Firenze) prenotando per email info@arcipescatoscana.it o per tel: 055 353174.
“Educazione alieutica” è il processo attraverso il quale Arcipesca Toscana cerca di trasmettere quegli elementi di giudizio che aiutino a sviluppare la capacità di ragionare e di giudicare il comportamento proprio e degli altri nel contesto connaturato alla pesca ricreativa. In tal senso “educare” alla pesca si differenzia dal “promuovere” la pesca che, invece, consiste nell’impartire informazioni, sia con parole che in forma scritta o con simboli visivi. L’andare a pescare diventa allora un processo di preparazione alla partecipazione attiva ad un sistema ambientale non chiuso entro l’alveo dello spazio d’acqua, ma ad un sistema aperto al contesto sociale e dinamico nel cercare di proporre utilità nuove.
La proposta didattica attraverso il sussidiario è pensata per fornire utili spunti per promuovere a scuola e nelle famiglie comportamenti ambientali, di uso del tempo libero e alimentari tali da accrescere la cosapevolezza sulle scelte sostenibili. I livelli e le attività di lettura sono progettati per le scuole primarie e le medie, ma offrono preziosi spunti di riflessione, di ricerca e di elaborazione anche per le classi superiori stimolando l’organizzazione autonoma di laboratori di gruppo.
OBIETTIVI:
- Conoscere i diversi ambienti acquatici in cui vivono i pesci: dall’oceano, al mare, alla costa, ai fiumi, ai torrenti.
- Scoprire un pesce in declino ma scientificamente interessantissimo quale l’anguilla.
- Stimolare la curiosità e la ricerca ragionata alle tematiche dello svilupo sotenibile.
- Interrogarsi sulla pesca responsabile nelle soluzioni da porre all’uso sostenibile delle risorse alimentari e all’evoluzione delle scelte nutrizionali.
- Acquisire capacità manuale nella costruzione di un kit da pesca.
- Indagare le possibiltà di pesca reali nel proprio territorio locale e creare le condizioni per rendere fattibile una gita di pesca in gruppo.
Gli strumenti didattici proposti sono il racconto della vita di un pesce del tutto particolare e protetto dalla C.E. quale l’anguilla (Reg. 1100/07), l’animazione e la proposta di esperienze di laboratirio come la costruzione di una lenza. Il sussidiario, declinato in 4 sezioni a seconda dell’età degli alunni, è propedeutico al successivo lavoro che l’insegnate può svolgere in autonomia con la classe sui temi legati alla tutela delle specie ittiche a rischio estinzione, allo sviluppo sostenibile, all’interazione attiva e alla partecipazione sociale a difesa dell’ambiente acquatico locale e della rivitalizzazione degli ambienti locali all’aria aperta. Per arricchire il percorso formativo è proposta l’organizzazione di una “festa della pesca” da realizzare in gruppo ed aperta alle famiglie.